Ho 48 anni e mezzo e sono affetto da sarcoidosi stadio I (diagnosticata nel settembre 2006) per ora NON trattata con cortisone. Ho un DLCO appena nei limiti della norma (76-78%). Per ora non vi è nessun disturbo ventilatorio evidente ostruttivo, restrittivo o della diffusione. Qualche volta un po' di dispnea e soprattuto bruciori retrosternali più o meno frequenti ma nessuna tosse. L'esordio (estate 2006) è stato abbastanza duro (con emoglobina a 10,8 e PCR a 60; linfociti a 600 termini assoluti); poi le cose si sono stabilizzate a partire dal dicembre con valori ematici generali di base (gennaio 2008) e specifici (come la enzima di conversione dell'angiotensina, novembre 2007)nei limiti della norma. Ho letto (v. siti internet) che in Italia si sono verificate alcune esperienze tutto sommato positive di casi di pazienti affetti da sarcoidosi trattati con melatonina, in considerazione del fatto che la sarcoidosi è una malattia del sistema immunitaria. Da voi ho acquistato 2 confezioni di pastiglie contenenti melatonina: in una confezione ("night") vi sono 3 mg di melatonina, nell'altra ("defender")5 mg. Domanda: visto quanto precede, secondo voi è indicato che io assunma le pastiglie da 5 mg? In attesa di un vostro prezioso riscontro vi saluto cordialmente. Pinet Domanda posta da: Pinet |
Leggo come lei su vari forum dell'utlizzo della melatonina nella sarcoidosi e soprattutto dalla Spagna ci arrivano richieste specifiche per utilizzare la Defender 5 mg , di più non avendo studi a disposizione ,ma solo opinioni di persone che la utilizzano , non so dirle . Risposta da: Melatonina.it |