Controindicazioni ed effetti indesiderati della melatonina sono indicati in vari siti dedicati all'argomento. Sono in particolare preoccupato circa l'assunzione da parte di malati affetti da patologie autoimmuni (anche gravissime) che adottano per disperazione la via dell'automedicazione. Come potete voi dare risposte cosí rapide e poco "scientifiche" sul vostro forum quando si leggono altrove indicazioni come quelle riportate di seguito : "Per la possibilità di esacerbarne i sintomi, la melatonina è controindicata nelle persone affette da sclerosi multipla ed altre malattie autoimmuni. Deve essere utilizzata con cautela nelle persone che soffrono di depressione, convulsioni, disturbi neurologici e da chi è in terapia concomitante con antipertensivi. Gli effetti della melatonina possono inoltre essere potenziati in caso di insufficienza epatica, per la diminuita capacità del fegato di metabolizzarla. Per la possibilità di potenziarne l'effetto sedativo, è bene non assumere melatonina in concomitanza con la fluvoxamina (es. Fevarin), soprattutto se assunta in associazione con altri framaci come l'aloperidolo (es. Serenase) e il diazepam (es. Valium). Sembra inoltre che la melatonina interagisca con la nifedipina riducendone l'effetto antipertensivo della formulazione a lento rilascio (es. Adalat AR, Crono), causando un aumento dalla pressione arteriosa e della frequenza cardiaca. Fra gli effetti indesiderati (rari) è stata segnalata stanchezza, sonnolenza al mattino e una leggera ipotermia. Non esistono invece dati di sicurezza sull’utilizzo nel lungo periodo." Ringrazio anticipatamente per la risposta ed ancor più se vorrete specificare la qualifica medica di colui che assume la responsabilità d'intervenire rispondendo ai quesiti del forum per vostro conto. Per dovere d'informazione, la bibliografia ripresa di quanto riportato nel presente quesito é la seguente: • Arendt J. Melatonin, circadian rhythms, and sleep. N Engl J Med. 2000; 343:1114-6 . • Lusardi et al. Cardiovascular effects of melatonin in hypertensive patients well controlled by nifedipine: a 24 hour study. Br J Clin Pharmacol 2000; 49:423-7. • Shannon M. Alternative medicines toxicology: a review of selected agents. J Toxicol Clin Toxicol. 1999; 37:709-13. • Anon. Melatonin. Am J Health-Syst Pharm. 1999; 56:2520-4. • Anon. Melatonina per il jet-lag. DTB 1998; 7:15-6. • Anon. Melatonin. The Medical Letter. 1995; 37:111-2. • Garfinkel D et al. Improvement of sleep quality in elderly people by controlled-release melatonin. Lancet. 1995; 346:541-4. • Petrie K et al. Effect of melatonin on jet-lag after long haul flights. BMJ 1989; 298:705-7. Domanda posta da: Paolo |
Mio padre sta assumendo la Ti melatonin su mio suggerimento purtroppo e non di un medico che glielo abbia consigliato (la medicina ufficiale è un po' restia nei confronti di questi trattamenti e forse ne conosce meno di quanto dovrebbe). 1-Pensa che possa fargli male? (anche se gli studi di decenni che ho cercato di leggere su internet, finora non hanno stabilito effetti collaterali o alterazioni di patologie già in atto). 2-Mi potrebbe dare dei riferimenti per contattare il prof.Pierpaoli(anche tramite mail privata se crede) 3-Perchè la vostra Key melatonin è un'evoluzione della TI.Melatonin? E' basata su idee diverse rispetto alla formulazione dell'altra (3mg melatonina, 50mg zinco orotato, 50mcg selenio)? Se si quali? Che cosa aggiungono il calcio e magnesio presenti nella vostra formulazione o come interagiscono con le altre sostanze? 4-La melatonina ha un effetto anticoagulante da DOVER essere sconsigliata prima di un intervento chirurgico(per evitare eventuali emorragie) oppure no? Perdoni la valanga di domande. Grazie mille-un caro saluto Risposta da: alberto |
se lei ci avesse chiesto cosa ne pensiamo dell'interazione tra melatonina e fluvoxaminale avremmo risposto: La fluvoxamina aumenta significativamente il livello serico di melatonina, potendo quindi essere causa di eccessiva sonnolenza . È risaputo, inoltre, che la fluvoxamina aumenta la secrezione endogena di melatonina (2), sembra a causa dell'inibizione degli isoenzimi che la metabolizzano, CYP1A2 o CPY2C9 (2,3). Questa interazione è particolarmente pericolosa quando melatonina e fluvoxatina vengono assunte assieme ad altri sedativi, come l'aloperidolo o il diazepam, a loro volta metabolizzati dagli stessi isoenzimi. Lei ci ha fatto considerazioni corrette se ci fosse stata posta quella domanda . Risposta da: Melatonina.it |
Ringrazio per la risposta. Resta la preoccupazione per le malattie autoimmuni: perché la grande maggioranza dei siti relativi alla melatonina ne sconsigliano l'uso e voi no? Su quale base scientifica date le vostre risposte? Lei é un medico? Risposta da: Paolo |
noi ci avvaliamo della consulenza del prof.Pierpaoli che sulle malattie autoimmunitarie ha dedicato la sua vita Risposta da: Melatonina.it |