E' stato presentato in questi giorni, uno studio condotto sulle proprietà della melatonina in relazione alla menopausa. Secondo il Prof. Walter Pierpaoli del Jean Choay Institute for biomedical research di Riva San Vitale, Svizzera, la somministrazione notturna della melatonina in donne in menopausa, inverte il ciclo di invecchiamento e ne ripristina la fertilità. Il Prof. Pierpaoli, ha condotto uno studio, su di un campione di donne (72) di età compresa tra i 42 ed i 62 anni, a cui per sei mesi, sono stati somministrati 3 mg. di melatonina o placebo. In tutte le donne si è potuto riscontrare un aumento dell'ormone T3 ed in minor misura del T4, e in quelle più giovani (43-49 anni), la melatonina è riuscita a ridurre l'ormone ipofisario LH (che aumenta nel corso dell'invecchiamento). Quello che ha sorpreso maggiormente è stata l'inversione e la diminuzione dei livelli di LH, che equivalgono equivalgono ad un restauro delle funzioni ormonali che regolano l'ovulazione. Sette donne in menopausa hanno riacquistato il ritmo mestruale fisiologico ; il 93% del campione ha inoltre rilevato una totale scomparsa della depressione. Purtroppo in sede di conferenza stampa il prof. Pierpaoli si visto demolire la sua teoria da Eugenio Mueller dell'Università di Milano Domanda posta da: patrizia |
Posseggo una copia originale di questo studio che fu pubblicato nel 2000 dalla rivista experimental gereontology diceva molto di più di quanto lei ha scritto ,tra le altre cose era interessante il fatto che al 20% delle donne in esame era ripreso il ciclo a distanza anche di anni. Risposta da: Melatonina.it |