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Ieri ho acquistato in farmacia la NIGHT.
Ho 44 anni e da due anni, piano piano, il ciclo prima regolarissimo di 28 e abbondante, ha cominciato ad essere scarso e ad anticipare e ritardare. Fino all'ultimo ritardo di 15 giorni.
Al tempo stesso ho cominciato a soffrire di disturbi del sonno: a volte fatico ad addormentarmi, altre volte mi sveglio tre volte durante la notte, anche se poi mi riaddormento. Inoltre sono cominciate palpitazioni, di cui non avevo mai sofferto prima: esami tiroide e eco ed elettro cardio non evidenziano patologie, per cui il cardiologo mi ha prescritto semplicemente Lexotan e betabloccanti che non ho voluto mai prendere. Uso TM Biancospino che mi attenua palpitazioni, ma non le elimina del tutto.
Così, pensando di essere in un periodo di pre o perimenopausa (la cosa mi dispiace e mi allarma davvero tanto), ho pensato di provare a riequilibrare qualcosa con l'uso della Melatonina, dopo aver letto molto bene questo forum.
Non sapendo gli effetti su di me, ho optato per la NIGHT.
Chiedo: ho scelto abbastanza bene, o, data l'età e i sintomi, sarebbe stata indicata più la DEFENDER?
E poi un'altra domanda: dall'uso di melatonina, è possibile che io tragga qualche vantaggio per quelle fastidiosissime palpitazioni? Davvero non so da cosa siano originate, dato che non risultano patologie e inoltre mi colpiscono affatto se sono stressata, anzi le sento quasi sempre solo di sera e mi siedo sul divano o mi metto a letto. Finora non sono state mai accompagnate da vampate.
Terza e per ora ultima domanda: mettendo a riposo la ghiandola pineale, tramite l'uso di melatonina, ho possibilità di riassestare il quadro ormonale, spostando di un po' la manopausa vera e propria, visto che per ora non c'è ancora stato un vero salto del ciclo ma solo molte irregolarità?
Grazie e cpmplimenti per il sito
Domanda posta da: Lilly
Complimenti ha letto molto bene e capito tutto da sola !!!
Tutte le sue problematiche ,molto probabilmente ,hanno la stessa origine ,la desincronizzazione ,che aimè colpisce tutti ,inesorabilemnte . Quelle che prova di sera sono palpitazioni (ansia).La melatonina è l'unica molecola in grado di risincronizzare i cicli fisiogici , riequilibrando il sistema di produzione ormonale.Deve solo avere costanza e pazienza e pian piano ne trarrà beneficio .
La scelta che ha fatto è corretta ,la Night , va bene in questa fase ,la Defender la potrà utilizzare quando , e se, le vampate le creeranno dei problemi. La melatonina non solo è in grado di "spostare ",il momento della menopausa ,ma in molti casi ha determinato una ripresa del ciclo anche a distanza di anni dall'ultima mestruazione ,come documentato in studi pubblicati sulle più importanti riviste scientifiche.

Risposta da: Melatonina.it
Perfetto: la ringrazio!
Scusi ma mi è venuta in mente la domanda più banale: non ho ancora cominciato l'assunzione, in attesa di una sua risposta oggi, ma...queste compresse NIGHT si deglutiscono oppure vanno lasciate sciogliere in bocca?
Grazie ancora

Risposta da: Lilly
è possibile sia deglutirle sia farle sciogliere ,e farle assorbire per via sublingiuale ,io preferisco però deglutirle.

Risposta da: Melatonina.it
Dato che siete così disponibili, mi permetterei di fare qualche altra domanda :-)
Ho assunto la NIGHT finora per due sere: la prima sera, cosa incredibile, senza sentire il minimo accenno di sonno ho preso la pasticchina, ho spento la luce e non mi sono nemmeno accorta di addormentarmi. Durante il giorno sono stata benissimo e riposata, non mi sembrava vero!
Ieri sera, tutto diverso: mi arriva sonno, al contrario della sera prima. Prendo la pasticchina e dopo parechio mi addormento: ma il sonno è stato sempre disturbato, più un continuo dormiveglia che un buon sonno. Alle sei, proprio oggi che non dovevo andare al lavore e potevo dormire di più...alle sei, dicevo, mi sono svegliata completamente.
Non sono certo preoccupata, ma solo curiosa di sapere se posso cambiare qualcosa nell'assunzione.
E, a proposito di assunzione, posso chiedere un riepilogo delle modalità?
Infatti, parlandone con qualche amica che assume melatonina mi si sono confuse un po' le idee: c'è chi la prende un'ora prima di andare a dormire, mentre qui chedo di aver letto che sia meglio un quarto d'ora prima.
Inoltre: che succede se, ad esempio, una sera la prendo alle dieci e mezza e un'altra sera alle undici e mezza? Lo chiedo, perchè non sempre riesco ad essere a casa presto, spesso capita di andare a cena fuori e rientrare un po' tardi.
Grazie ancora

Risposta da: Lilly
Io le darò le indicazioni classiche , sono da seguire il più possibile ,ma non in modo maniacale.
La reazione dei primi giorni è soggettiva ,non ci sono standard e ogni individuo reagisce in modo diverso all'assunzione di melatonina . Le successioni normalmente hanno questa sequenza:
prima settimana sono più riposato durante il giorno e mi accorgo che la fase onirica è più intensa ,15/20 giorni la qualità del sonno migliora ,anche se certe problematiche restano ,soprattutto se si sono utilizzate benzodiazepine. 2/3 mesi il sonno si stabilizza e qualitativamente è innegabilmente migliore ,l'umore è migliore e le piccole depressioni tendono a sparire. 4/6 mesi la rimodulazione (sincronizzazzione) della melatonina fa effetto e i segni possono essere molti ,colesterolo che si abbassa ,pelle più bella in poche parole benessere ,in seguito i miglioramenti (o i non peggioramenti)saranno sempre presenti ,ma tenderemo a non accorgerci ,non collegando il fatto che non ci si ammala e che la muscolatura è più tonica .
Ora le dico come assumere la melatonina .
Va assunta alle 23 ora ideale (tra le 22 e le 24).
Entro 15/20 minuti vanno spente le fonti di luce nella stanza , ripeto il tutto deve essere interpretato non maniacalmente e in funzione della propria routine.

Risposta da: Melatonina.it
Grazie: come sempre estremamente gentile ed esauriente.
Tant'è che sono tentata di chiederle un'altra cosa.... Sto pensando di proporre alla mia mamma la Defender. Lei ha 74 anni, e ha problemi di sonno. Unico dubbio: soffre di artrosi.
Ora, siccome credo di aver letto da qualche parte, e non so nemmeno se ho capito bene, che la melatonina può essere controindicata nelle forme di artrite reumatoide, vorrei sapere se è il caso o meno. Tanto più che nonso assolutamente se artrosi e artrite reumatoide sono la stessa cosa o no.
Per il resto, credo che mia mamma potrebbe trarne davvero beneficio, dato che, per problemi di ansia e insonnia, a volte, non sempre, si ritrova costretta a prendere un Tavor.

Risposta da: Lilly
Sua mamma ne avrebbe addirittura giovamento maggiore , paradossalmente più si è anziani e più si hanno benefici ,in quanto la produzione endogena è sempre più bassa .La melatonina ha riscontri molto positivi, ed è una cura per fibromialgia e artrosi ,in Spagna il Prof. Castrovejo ha effettuati studi in proposito e viene applicata con successo su molti malati .
Discorso a parte dovrebbe essere fatto sull'artite reumatoide ,in quanto ha origini autoimmuni e in questo caso ci sono 2 correnti di pensiero differenti.


Risposta da: Melatonina.it




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