Buongiorno, Uomo, 59 anni attualmente soffro di una leggera insonnia, vado a letto più o meno alle 23.00, mi sveglio intorno alle 3.00 e fino alle 5.00/5,30 resto sveglio. Soffro di ipertensione e colesterolo alto per i quali prendo apposite pillole. Sono un pò depresso e ansioso. A breve inizierò il lavoro di portiere di notte in Albergo, turno dalle 23.00 alle 07.00. Quello che mi preme sapere, alla luce di ciò che ho esposto sopra, come regolarmi per limitare al massimo gli scompensi a cui certamente andrò incontro ? La melatonina potrebbe aiutare? Se nel forum c'è qualcuno che lavora di notte mi farebbe piacere che mi desse dei consigli su come gestire al meglio la vita e limitare al massimo gli scompensi. Grazie. Domanda posta da: Vito |
Se c'è una molecola che può aiutare i lavoratori turnisti ,è senz'altro la melatonina.La melatonina è un sincronizzatore e più precisamente il sincronizzatore della fase ormonale notturna ,va presa sempre alla stessa ora intorno alle ore 23 ,aldilà del turno che si effettua .Se lei assume dei farmaci betabloccanti o calcioantagonisti per la pressione ,vanno assunti almeno 3/4 ore prima della melatonina ,altrimenti non consentono il regolare assorbimento della stessa. Risposta da: Melatonina.it |