Salve, ho già letto recentemente sul forum e anche nelle numerosissime risposte, che durante periodi di cosiddetta "crisi" (chiamiamola così)se si assume in doppia somministrazione, cioè due pasticche, in un unica soluzione agli orari canonici e per circa 15 giorni, la cosiddetta crisi può essere superata. In questo caso, perchè consigliare fluid + defender o fluid + night o defender + night e via discorrendo? Quali valori aggiunti si rilevano per ogni associazione indicata? Se la melatonina non può considerarsi un "sonnifero", ho letto anche che non è la quantità che dà la resa, cosa aiuta durante questi periodi la qualità del sonno di gran lunga apprezzabile? Domanda posta da: pc |
La dppia somministrazione ,quasi sempre è una seconda opzione e quasi sempre si attua ad orari differenti . La prima compressa serve a dare un primo segnale alla ghiandola pineale ,e con la seconda il segnale diventa meglio recepito. La melatonina non è un sonnifero ,ma un regolatore del sistema ormonale notturno agisce sul sonno perchè la sua presenza viene recepita come segnale di produzione ormonale notturno e agisce sulla fase dell'addormentamento . La quantità che solitamente viene assunta è più elevata di quella che necessità o che comunque noi produciamo ,ma esiste una variabile che è data dai recettori ,per questo motivo in certi casi viene suggerito di alzare la quantità . Risposta da: Melatonina.it |