buongiorno, ho 46 anni e prendo key melatonin da qualche anno. Pochi giorni fa mi hanno diagnosticato una pressione elevata agli occhi e prescritto un betabloccante (betaxololo mattina e sera) domanda: a) ci sono controindicazioni con l'assunzione di melatonina ? b) la melatonina puo' contribuire all'innalzamento della pressione degli occhi ? grazie per la cortese attenzione Domanda posta da: seamount |
Nessuna controindicazioni ed anzi ,la melatonina viene utilizzata come cura per molte malattie degli occhi ,le allego studi o notizie in proposito . Unica accortezza per far assorbire la melatonina correttamente è prendere il farmaco pressorio 4 ore prima della melatonina ,in quanto i betabloccanti non consentono un assorbimento corretto della melatonina . Melatonina. Benefici per la vista A cura di Dott.ssa Fiamma Ferraro Pubblicato il 23/07/2007 Tra le varie proprietà benefiche della melatonina ne è emersa un'altra. Uno studio recentemente pubblicato sembra indicare benefici anche per la vista, in uno dei problemi più diffusi e refrattari alle cure: la degenerazione maculare collegata all'anzianità. La mia attività di applicazione del sistema di agopuntura per gli occhi del danese John Boel, (di cui ho parlato in un intervento ed i cui risultati continuano a stupirmi), mi porta , anche se la mia specializzazione medica non è quella dell'oculistica, a seguire con particolare attenzione le notizie sulle ricerche relative ai problemi degli occhi e a questo riguardo mi sembra interessante una notizia appena appresa. A quanto emerso da uno studio clinico, (pubblicato in Ann.NY Acad.Sci.1057:384-392), un gruppo di 100 pazienti, sofferenti di degenerazione maculare collegata all'età, (un disordine che, in determinate forme, è difficilmente arrestabile) trattati con 3 mg di melatonina al giorno hanno dimostrato dopo 6 mesi un arresto del peggioramento e, dopo 12 mesi, anche un miglioramento, continuato fino alla fine dello studio, durato 24 mesi ALTRO STUDIO : La melatonina potrebbe salvare la vista nelle patologie infiammatorie Buenos Aires, Argentina - Recentissime ricerche hanno rivelato che la terapia con la melatonina potrebbe aiutare a curare l'uveite, una comune patologia infiammatoria dell'occhio. La relazione di Sande et al., "Therapeutic Effect of Melatonin in Experimental Uveitis" [Effetto terapeutico della melatonina nell'uveite sperimentale] sarà pubblicata nell'edizione di dicembre dell'American Journal of Pathology. Persone con l'uveite sviluppano un rossore e dolore improvviso degli occhi e la loro vista peggiora rapidamente. Se rimane non curata, l'uveite può portare alla perdita permanente della vista. Si stima che il 10-15% dei casi di cecità negli USA dipendono dall'uveite. L'uveite ha una larga gamma di cause, inclusi cancro, lesioni dell'occhio, infezioni e malattie autoimmunitarie come artrite reumatoide e sclerosi multipla. Attualmente non esiste una cura ottimale per l'uveite. Spesso si adoperano delle gocce di cortisone; ad ogni modo l'uso prolungato di gocce antinfiammatorie comporta molti effetti collaterali negativi come la possibilità di sviluppare glaucoma. Ricercatori guidati dalla dott.ssa Ruth Rosenstein dell'Università di Buenos Aires ed il National Research Council (CONICET) hanno ipotizzato che la melatonina, la quale regola i cicli di sonno/veglia e riduce gli effetti da Jet lag, potrebbe prevenire l'infiammazione oculare nell'uveite. Essi hanno scoperto in un modello sperimentale dell'uveite che i livelli di due dei fattori che apportano all'infiammazione, TNFα und NFκB, sono stati ridotti grazie al trattamento con la melatonina. Inoltre il trattamento con la melatonina ha ridotto la presenza di sintomi clinici dell'uveite come l'infiammazione, la dilatazione dei vasi sanguigni e la cataratta, proteggendo l'integrità delle barriere tra sangue ed occhio. Complessivamente, i risultati di Sande et al. illustrano che "melatonin, which lacks adverse collateral effects even at high doses, could be a promising resource in the management of uveitis. Alone or combined with corticosteroid therapy, the anti-inflammatory effects of melatonin may benefit patients with chronic uveitis and decrease the rate and degree of corticosteroid-induced complications." (1) Studi futuri mireranno alla comprensione dei meccanismi della melatonina che regolano la protezione dell'occhio. (1)...la melatonina, che è priva di effetti collaterali negativi anche ad alte dosi, potrebbe essere una promettente risorsa nella gestione dell'uveite. Da sola o insieme alla terapia con cortisone, l'effetto antinfiammatorio della melatonina potrebbe essere di beneficio ai pazienti con uveite cronica e ridurre il tasso ed il grado delle complicazioni indotte dal cortisone. Risposta da: Melatonina.it |
con riferimento alla mia domanda del 18/2, il betabloccante non riesco a prenderlo prima delle 19.00 e la melatonina la prendo alle 10.30 circa … questo vuol dire che l’effetto della melatonina viene annullato ? in effetti mi sembra che da quando ho cominciato con il betabloccante un mese fa(betaxololo mi pare) mi sveglio durante la notte (verso le 5-6) mentre prima mi serviva la sveglia per alzarmi alle 7 … c’e’ modo di aggirare/risolvere la cosa ? grazie in anticipo Risposta da: seamount |
Annulato no , non sappiamo quanto riesca ad essere assorbito ,provi con aumentare la quantità di melatonina ,alzi a 5 mg ,Key Melatonin Defender ,riuscirà ad essere assorbita una quantità maggiore di principio attivo . Risposta da: Melatonina.it |