Sebbene la melatonina presenti scarse controindicazioni ed effetti collaterali: Dosaggi alti (vedi defender) possono interferire negativamente su un sistema immunitario che necessiti di una sua propria quiescenza,al fine di non scatenare reazioni autoimmuni? (Vedi Trombocitopenia idiopatica autoimmune) Grazie. Domanda posta da: Charlie |
La Defender ha un dosaggio adatto a persone con una certa età o problematica . In certe terapie vengono utilizzati quantitativi anche 10 volte più elevati senza che sorgano effetti collaterali .In Danimarca annia fa è stato fatto uno studio su circa un migliaio di donne per capire se la melatonina poteva avere effetti anticoncezionali ,venne assunta per circa un anno a quantitativi di 300 mg per sera (100 volte superiori al dosaggio normale) ,ebbene con quello studio si stabilì che la melatonina non funziona come anticoncezionale ,ma con certezza venne stabilito che non ha effetti collaterali nemmeno a dosaggi elevatissimi. Caso particolare sono le malattie ad origine autoimmune secondo le quali esistono 2 scuole di pensiero :noi le riportiamo entrambe .La prima sostiene che la melatonina rafforzando le difese immunitarie potrebbe esacerbare la malattia ,la seconda ,consiglia l'utilizzo della melatonina che deve essere utilizzata nelle malattie autoimmunitarie semplicemente perché ricostituisce una reazione immunitaria normale e la capacità del sistema immunitario di riconoscere "se stesso", e quindi a non produrre anticorpi (auto-anticorpi) contro antigeni del nostro stesso corpo, cellule e tessuti. Risposta da: Melatonina.it |