Buona sera a tutto lo staff, alcuni mesi fa spinto anche da cosi tante critiche positive riguardo l'assunzione della melatonina,la provai per verificare se era realmente efficace nel guarire una patologia piuttosto complicata come la TIROIDITE DI HASHIMOTO,di cui soffro da ormai 3 anni. Ebbene con mia grande meraviglia notai dopo solo un mese che il valore del mio TSH era incredibilmente sceso a valori mai raggiunti(2) neanche con l'uso di eutirox. Ho quindi abbassato la posologia da 62,5mcg a 50mcg. e riprovato il dosaggio ormonale dopo 2 mesi Purtroppo il valore TSH era risalito a(5). Ho interrotto tutto nella paura di andare ad esacerbare i sintomi della tiroide autoimmune. Vi chiedo gentilmente secondo il vs parere come leggere il mio caso,alla luce del fatto che magari avendo esperienze di piu' casi sapete indirizzarmi nel modo migliore. Cordialmente saluto. Giovanni Domanda posta da: GIOVANNI |
La melatonina non è un sostituto di farmaci ,ma ne aiuta l'azione ,in certi casi è possibile diminuire la psologia dei farmaci ,ma la cosa avviene nel corso degli anni ,difficilmente in poche settimane o pochi mesi. La teoria che la melatonina rafforzando le difese immunitarie potrebbe esacerbare i sintomi della malattia stessa ,è difficilmente sostenibile ,atrimenti la cura per le malattie autoimmuni sarebbe quella di indebolirsi ,anche alimentarsi ci rafforza e questo sembrerebbe un'esagerazione . Scrivo questo solo perchè ha chiesto un parere ,Proseguerei fossi in lei con la vecchia posologia di eutirox ,la reintroduzione della melatonina dovrebbe riproporre l'abbassamento nel corso del tempo dei valori. In seguito avrà una capacità maggiore di interpretare il dato che le si presenterà. Risposta da: Melatonina.it |