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Buongiorno, sono un ragazzo di 28 anni di Pordenone, mi chiamo Luca. Da tre anni sto affrontando il problema di un sarcoma dei tessuti molli agl'inguini. Il tutto è partito nel 2006 con un trauma domestico, accidentale, all'inguine sinistro. Nel corso del 2007 l'inguine mi faceva male ma riuscivo a condurre una vita normale, allenarmi ecc.. Al mio medico curante non e mai venuto in mente di farmi fare un'ecografia dicendo come in pronto soccorso, più volte nell'arco dell'anno, che si trattava di una botta sull'osso pubico che sarebbe passata col tempo. Verso la fine del 2007 si è gonfiato uno gnocco all'altezza dell'inguine che con il passare dei mesi si andava via via ingrandendo fino a sporgere di 4 - 5 cm. A settembre 2008 sono stato operato all'ospedale civile di Udine dove il chirurgo aveva diagnosticato visivamente un ematoma interno con coagulo di sangue e calcificazione dello stesso. Ad intervento eseguito la diagnosi è variata, si parlava di una fibromatosi, un tumore benigno. Tramite il CRO di Aviano sono stato mandato all'itstituto nazionale tumori di Milano. Il campione è stato rianalizzato. Si trattava ora di sarcoma sinoviale / fibromixoide. Dunque dei tessuti molli. Nel fattempo il tumore si era riformato. A febbraio 2009 sono stato rioperato con un intervento esteso di pulizia, asportazione dei tessuti in blocco, porzione di osso pubico, parete addominale, e riparazione con rete di prolene. Sono seguiti 5 mesi di chemioterapia ifosfamide ed epirubicina più due mesi e mezzo di tomoterapia. Arrivando dunque fino alla fine dell'anno. Ad Agosto 2010 si è ripresentato il problema, dapprima con due noduli sulla pancia asportati con biopsia e e poco dopo con un'altro ibottimento questa volta sull'inguine destro, quindi specchiato rispetto al precedente. Trattato in maniera inversa, quindi con 2 cicli di ifosfamide e myocet più tomoterapia la massa si è andata subito riducendo. Ed asportazione con medesimo intervento a dicembre 2010. E' passato giusto un anno ed il problema si è nuovamente ripresentato. Qualche settimana fa ho fatto un'ecografia all'inguine dx in seguito ad un rigonfiamento di un paio di cm accaduto qualche giorno prima. Successivamente ho eseguito una TAC e il referto conferma un nodulo di 3cm. L'intenzione generale dicono sia quella di rioperare, per la quarta volta, valutando una nuova chemio/radio-terapia. Può essere utile l'assunzione di melatonina nel mio caso? Da chi posso essere seguito per l'assunzione di Melatonina? Quali altre possibilità di assunzione posso avere per rinforzare il sistema immunitario e contrastare il tumore? Grazie dell'attenzione. Luca Domanda posta da: luca |
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penso che la cosa migliore sia avere un parere di un oncologo , o medico con grande esperienza riguardo l'applicazione della melatonina in oncologia ,se desidera posso farla mettere in contatto con il Dott. Stagnaro o la Dr.ssa Cirolla Risposta da: Melatonina.it |
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Ok, grazie se è possibile si. grazie ancora. Risposta da: luca |
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Le invierò le loro mail privatamente. Risposta da: Melatonina.it |
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