Melatonina.it
Il primo portale italiano dedicato interamente alle proprieta della melatonina
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Mi è capitato di leggere su un settimanale che l'uso della melatonina "addormenterebbe" gli ormoni sessuali, potendo, pertanto, crare problemi a chi è alla ricerca della maternità. Volevo avere delucidazioni in proposito, visto che prendo Kmn da 4 mesi con ottimi risultati sul sonno. Ho 38 anni. Grazie Domanda posta da: Manuela |
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La melatonina è un sincronizzatore ormonale ,ed è una molecola naturale . Troverà nella sezione articoli degli stralci di studio che la indicano come metodologia da seguire in caso di Fivet o di ricerca di avere un bambino . Noi stessi ne abbiamo fornito campionatura a centri specializzati della fisiologia e della riproduzione umana ,quali il Rummo di Benevento ,che la utilizzavano per loro pazienti alla ricerca di una gravidanza . Le allego un articolo : L'ormone melatonina migliora la qualità dell'ovulo nella FIV La scarsa qualità degli ovuli (ovociti) è una causa considerevole dell'infertilità femminile. Gli ovuli con scarsa qualità possono manifestare diversi problemi. Per esempio, è possibile che la divisione cellulare non si svolga in modo corretto o che vengano a mancare alcuni cromosomi. Inoltre, è possibile che la qualità dell'ovulo diminuisca con l'età ed è anche possibile che l’insorgenza di certe malattie, come la Sindrome dell'ovaio policistico, possa determinare la scarsa qualità degli ovuli. Una nuova ricerca, presentata al World Congress of Fertility and Sterility a Monaco, ha dimostrato che sottoponendo le donne ad un trattamento con ormone melatonina, si può migliorare la qualità degli ovuli nella FIV (fecondazione in vitro). Un gruppo gestito dal professore associato Hiroshi Tamura (Yamaguchi University Graduate School of Medicine, Giappone) ha misurato la presenza dell'agente ossidante 8-OHdG nei liquidi follicolari. Livelli elevati di agenti ossidanti, come l'8-OHdG, è indice di scarsa qualità degli ovuli. Il gruppo ha notato che quando la concentrazione di melatonina nei liquidi follicolari aumentava in modo naturale, il livello del 8-OHdG diminuiva. Perciò, il gruppo di ricercatori suppone che la melatonina sia connessa alla riduzione degli agenti ossidanti stressanti. È noto che la melatonina possiede effetti antiossidanti. La scoperta di questo gruppo di ricercatori ha trovato conferma anche nei topi, sottolineando che l'integrazione alimentare con melatonina sembra ridurre i danni causati all'ovulo dalla presenza di agenti ossidanti. In seguito, il gruppo ha iniziato una sperimentazione con un gruppo di donne sottoposte ad un trattamento di FIV presso la Yamaguchi University Graduate School of Medicine. Le donne che, a causa della scarsa qualità dei loro oociti, non sono rimaste incinte dopo un ciclo di FIV sono state divise in due gruppi; a 56 donne sono stati somministrati 3 mg di melatonina prima del successivo ciclo di FIV, mentre 59 donne hanno partecipato ad un nuovo ciclo di FIV senza l'assunzione di melatonina. Il team ha rilevato che il trattamento con melatonina ha aumentato in modo significativo la concentrazione di melatonina intrafollicolare e diminuito in modo significativo la concentrazione del dannoso 8-OHdG. I risultati della ricerca hanno dimostrato che il 50% degli ovuli delle donne che assumevano melatonina poteva essere fecondato con successo, mentre nel gruppo di controllo il tasso di fecondazione ha raggiunto solo il 22,8%. Quando, in seguito, gli ovuli sono stati impiantati nell'utero, il 19% (11 su 56 totali) delle donne sono rimaste incinte, in contrasto con il 10,2% (6 su 59 totali) del gruppo di controllo. Il professore associato Tamura ha commentato: “Nonostante i grandi progressi della tecnologia della fecondazione assistita, la scarsa qualità degli oociti rimane un problema serio per l'infertilità femminile. Finora non è stato ancora trovato un trattamento efficace per migliorare la qualità degli oociti. Il nostro lavoro dimostra che gli agenti ossidanti possono diminuire la qualità degli oociti e ciò può essere contrastato grazie all'azione dell'ormone melatonina. Inoltre, la nostra sperimentazione clinica ha dimostrato che il trattamento con melatonina migliora la qualità degli oociti determinando un aumento del tasso di fecondazione. Per quanto ci è noto, la nostra ricerca rappresenta la prima applicazione clinica del trattamento con melatonina su pazienti sterili. Questo studio deve ancora essere confermato, ma crediamo sia molto probabile che il trattamento con melatonina diventi un’opzione significativa per il miglioramento della qualità degli oociti nelle donne che non riescono a rimanere incinte a causa della scarsa qualità degli oociti. Il nostro prossimo passo consiste nell’analizzare accuratamente come le specie reattive dell'ossigeno danneggino l'oocita e come la melatonina riduca lo stress ossidativo nell'oocita”. Estratto L'influenza dello stress ossidativo sulla qualità dell'oocita ed il ruolo protettivo della melatonina come antiossidante La scarsa qualità dell'oocita è una causa importante dell'infertilità femminile. Le specie reattive dell'ossigeno (ROS) vengono prodotte all'interno del follicolo ovarico sopratutto durante il processo di ovulazione. Si presume che una maggiore attività dei ROS possa causare una ridotta maturazione dell'oocita. L'ormone pineale, la melatonina, è presente nel liquido follicolare umano e la melatonina è nota per essere un potente agente antiossidante. Questa ricerca è stata intrapresa per valutare la relazione tra lo stress ossidativo e la scarsa qualità degli oociti e per verificare se l'assunzione di melatonina migliora la qualità degli oociti proteggendoli dalla citotossicità dei radicali. E’ stato prelevato un campione di liquido follicolare al momento dell’estrazione dell’oocita [sono stati prelevati 85 campioni di liquidi follicolari da 85 pazienti] durante il programma di fecondazione in vitro ed il trasferimento in utero dell’embrione (FIVET). La concentrazione intrafollicolare di 8-OHdG (8-idrossi 2-deossiguanosina) si è rivelata essere un marcatore per lo stress ossidativo e Cu, Zn-Superossido dismutasi (SOD), glutatione (GSH) e melatonina sono stati rilevati come antiossidanti. Non è stata rilevata nessuna correlazione tra SOD, GSH e la crescita follicolare. Tuttavia, le concentrazioni di melatonina sono aumentate in base alla crescita follicolare. Anche se SOD e GSH non hanno dimostrato nessuna correlazione con 8-OHdG, la melatonina ha manifestato una correlazione negativa con 8-OHdG. Sembra che la melatonina sia l'antiossidante più importante nel follicolo. Degli oociti prelevati da topi immaturi ICR (Imprinting Control Region – regione di imprinting genetico) sono stati incubati in una soluzione con perossido di idrogeno (H2O2) e melatonina. Dopo 12 ore di incubazione, gli oociti con il primo globulo polare sono stati definiti oociti maturi e la formazione di ROS è stata rilevata usando un indicatore (diclorofluoresceina). Una piccola percentuale di oociti con primo globulo polare determinato dall'H2O2 è stata recuperata grazie all’aggiunta di melatonina. L'intensità della fluorescenza causata dall'H2O2 è diminuita in modo significativo grazie al trattamento con la melatonina. L'H2O2 inibisce la maturazione degli oociti, ma la melatonina contrasta lo stress ossidativo causato dall'H2O2. Le donne che non sono riuscite a rimanere incinte nella precedente FIVET (tasso di fecondazione<50%) hanno assunto compresse di melatonina da 3 mg nella FIVET successiva [115 pazienti sono stati divisi in due gruppi. Nel ciclo successivo di FIVET, 56 pazienti sono stati sottoposti al trattamento con melatonina, 59 pazienti [gruppo di controllo] non hanno ricevuto il trattamento con melatonina] ed il tasso di fertilizzazione ed il tasso di gravidanza sono stati paragonati al ciclo di FIVET precedente. Il tasso di fecondazione ed il tasso di gravidanza sono stati migliorati grazie al trattamento con melatonina [con il trattamento con melatonina il tasso di fecondazione (50,0%) è aumentato rispetto al ciclo precedente (20,2%). Invece nel gruppo di controllo, che comprendeva 59 pazienti non sottoposti al trattamento con melatonina, il tasso di fecondazione (22,8%) non è cambiato rispetto al ciclo precedente (20,9%). Il maggiore tasso di gravidanza è stato rilevato nel gruppo sottoposto a trattamento con melatonina (19,6%; 11/56), in contrapposizione al gruppo a cui non è stato somministrata melatonina (10,2%; 6/59)]. Le concentrazioni di melatonina intrafollicolare sono state incrementate significativamente ed il livello di 8-OHdG è stato ridotto notevolmente grazie al trattamento con melatonina. In conclusione: i ROS hanno un effetto tossico sulla maturazione degli oociti e la melatonina potrebbe proteggere gli oociti dai ROS. È probabile che l'assunzione di melatonina possa migliorare la qualità degli oociti. FONTE: Yamaguchi University Graduate School of Medicine, Giappone Risposta da: Melatonina.it |
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