Salve, ho 83 anni e soffro di insonnia da 5 mesi. Per dormire prendo 1 compressa di Lorans da 1 mg la sera. Questa insonnia è scaturita da una forma di depressione/ansia leggera che non sto curando. Feci un tentativo con sereupin 20 mg ma stetti male e sospesi dopo la prima pillola. Mio figlio una settimana fa ha chiamato un neurologo il quale dopo un ora di chiacchere mi ha detto di continuare a prendere lorans e mi ha ridato sereupin diminuendone la dose a 1/4 per far abituare il corpo. Poi dopo una decina di giorni dovrei prendere 1/2 pasticca. Mio figlio dice che il neurologo si deve fare internare, che si è guariti dall'insonnia quando non si assumono più medicinali e vorrebbe diminuirmi il lorans progressivamente aggiungendo la melatonina e il samyr 400 per la depressione come ricostituente nervoso perchè rispetto a sereupin non ha effetti collaterali e può essere sospeso senza ricadute. Secondo voi devo dare retta al neurologo oppure a mio figlio? Quale dei vostri prodotti a base di melatonina è più indicato per me? Posso ridurre/sospendere subito il lorans o devo aspettare (1 settimana?) che melatonina e/o samyr comincino a fare effetto? Mi piacerebbe un consiglio su questo se potete. Credo che il mio caso sia interessante perchè a differenza di altri sto già assumendo un ipnotico Domanda posta da: Ermelinda |
Mi sono dimenticata di dire che attualmente senza lorans non riesco a prendere sonno. La durata del sonno può raggiungere le 6/7 ore complessive, talvolta se ho qualche pensiero dormo 1-2 ore, mi risveglio e non mi riaddormento. Il problema se vogliamo non sarebbe quindi la durata del sonno ma la qualità e sopratutto le mie condizioni durante la giornata. All'inizio della terapia con lorans se dormivo molto la notte nelle ore diurne le mie condizioni generali erano migliori ora mi sento sempre più stanca, anche al mattino. Ecco perchè mio figlio vuole darmi la melatonina e il samyr riducendo/eliminando il lorans. Al contrario il neurologo ha puntato esclusivamente sull'effetto cocaina del sereupin. Mi conviene dipendere non da uno ma da due medicinali ? E gli effetti collaterali ? Grazie. Attendo un consiglio Risposta da: Ermelinda |
Per prima cosa le parlo della differenza tra un farmaco e la melatonina farà lei le considerazioni su chi seguire . Il farmaco crea un sonno "artificiale" poco riposante ,crea dipendenza e assuefazione ,alla lunga gli effetti collaterali possono siuperare i benefici ,spesso può essere necessario utilizzarli ,ma sarebbe preferibile in ogni caso farlo per brevi periodi . La melatonina è un sincronizzatore ormonale ,il sonno è la conseguenza dell'avvenuta risincronizzazione dell'orologio biologico . Il sonno che ne deriva è naturale e rigenerante ,possono volerci settimane o mesi in certi casi per ottenere risultati soddisfacenti. La melatonina non crea dipendenza ne assuefazione,deve trattarsi di melatonina di qualità , con grado di purezza totale e veicolata nel moedo corretto . Disassuefarsi da famaci è un percorso non semplice ,ma che può essere praticato con ottimi risultati seguendo delle metodologie precise, aggiungendo una dose di buona volontà. Se deciderà di utilizzare la melatonina ,potrà inziare con una formulazione da 3 mg ,Key Melatonin Night , scalando il farmaco del 20% settimanalmente inziando subito a diminuire del 20%,quando sarà al 50% dello scalo del farmaco potrà alzare la quantità di melatonina con una formulazione più adatta alla sua età e problematica ,introducendo Key Melatonin Defender 5 mg al posto della Night . Se incontrasse delle difficoltà si potranno eventualmente fare delle piccole modifiche o utilizzare metodi mirati per la disassuefazione da farmaci ,quali la doppia somministrazione ad orari differenti ,ma ne riparleremo in caso incontri queste difficoltà . Le aggiungo una considerazione ,la melatonina paradossalmente sarà ancor più efficace nel suo caso ,in quanto la produzione endogena risulta non elevata a 83 anni ,sentire una maggior presenza di melatonina correttamente veicolata verrà recepito in modo molto positivo dalla Ghiandola Pineale . Risposta da: Melatonina.it |