salve,sono affetto da ipopituitarismo parziale(deficit surrenalico, tiroideo, ormone della crescita) e vorrei sapere se vi sono incompatibilità della melatonina con le terapie sostitutive x i suddetti ormoni,o se la sincronizzazione che induce la melatonina può invece migliorare la situazione generale anche nel mio caso. inoltre vi chiedo se un deficit marcato di melatonina in età giovanile, tipo 20 anni, può causare danni ipofisari come un infiammazione, a causa di prolungati periodi di stress psico-fisici. grazie Domanda posta da: alex46 |
Troppo poco si conosce ancora sulla melatonina, pur essendo tra le 10 molecole più studiate nell'ultimo decennio . I dati degli studi sono quasi tuti riportati sulle problematiche e mai sul benessere generale gli studi sarebbero troppo lunghi e quindi ci si deve affidare in molti casi alla logica .La funzione della melatonina in età giovanile è in buona parte sconosciuta e quali siano le sue funzioni egolatrici sono solo ipotesi , la sua considerazione ha certamente validità di logica ,ma non è supportata da studi . Come d'altra parte ragionando per logica la sincronizzazione non può avere controindicazioni . Il caso delle malattie ad origine autoimmune ,come avrà letto si presta a doppia interpretazione . Risposta da: Melatonina.it |
si,ho letto.vado avanti per via logica nella ricerca della causa del mio ipopituitarismo,perche ad oggi è ancora sconosciuta.non ha origine autoimmune,ho fatto tutti i controlli possibili.i migliori endocrinologi ipotizzano un problema ipotalamico, e visto che l epifisi sta ancora piu a monte, è ben possibile che tutto sia stato causato da un periodo di forte disordine nello stile di vita,e perciò ridotti livelli di melatonina, e che tutto il sistema sia andato in tilt, portando ad un infiammazione ipofisaria...data l assenza di studi e risposte adeguate della medicina,vado per ipotesi, pur avendo ormai cmnq una buona salute grazie alle terapie sostitutive.la cosa piu peculiare è che i deficit ormonali li ho da ormai 15 anni, ma c'è stata una parentesi di 3 anni in cui tutto sembrava esser rientrato, cioè sembravo guarito.questo perche avevo intrapreso uno stile di vita molto regolare.ebbene è precipitato tutto nuovamente dopo aver vissuto per 7 mesi in islanda nel periodo di buio,cioè solo qualche ora di luce durante il giorno...ecco perchè ipotizzo sia coinvolta la melatonina, oltre a vari altri indizi...cmnq sperò non vi siano controindicazioni di incompatibilità coi farmaci che già assumo, come suddetto, e inizierò ad assumere la melatonina, visto che non ha alcun effetto collaterale a se stante. pensa che nel mio caso sia meglio un assunzione anche mattutina o cmnq meglio distribuita durante la giornata? Risposta da: alex46 |
La sua ipotesi è piena di buon senso e condivisibile ,almeno nella teoria . Non condivido e le sconsiglio invece l'assunzione di melatonina durante il giorno. Sconvolgerebbe il suo sistema ,meglio abbondare eventualmente con quella serale ,in unica assunzione ,sempre alla stessa ora , tra le ore 23 e l'1di notte .una compressa da 5 mg ( Key Melatonin Defender) , se opterà in questa direzione e riporterà di tanto in tanto le sue "impressioni", potrà essere utile a noi e ad altre persone con problematiche simili . Risposta da: Melatonina.it |
penso che partire da 5 mg possa essere un poco eccessivo...magari inizierò con 3 mg, per poi eventualmente aumentare... sono in attesa di risposta per la compatibilità con l eutirox, l idrocortisone e il saizen (gh) prima di dare il via a tutte le operazioni... avrei alcune curiosità...1) cosa accade se un giorno non assumo la pastiglia? 2)cosa accade se interrompo tutta l assunzione d improvviso? 3) si deve assumere la melatonina a stomaco vuoto? 4)che succede in caso assuma la melatonina dopo una bevuta con amici? 5) l orario di assunzione è rigido o può variare seppur di poco? grazie Risposta da: alex46 |
La meatonina ha rarissime controindicazioni è una molecola naturale ben presente in ogni nostra cellula ,la veda per quello che è ,un sincronizzatore ,ttue le mirabilie che si scrivono ,non le fa lei ,ma la sua ghiandola pineale che sentendo la presenza abbondante di melatonina "ragiona" e svolge il suo ruolo con effcienza. Se un giorno non assume la melatonina non succede nulla di particolare e nemmeno se non la prende per o tra giorni . Se interrompe l'assunzione all'improvviso non succede nulla ,salvo riscivolare in una lenta desincronizzazione del sistema ormonale . Indifferente stmaco vuoo o pieno ,viene recepita lo stesso . Una bevuta con amici non comporta nulla ,solo positività se si eccede invece , l'alcool inibisce il corretto assorbimento . L'orario di assunzione dovrebbe esere il più costante possibile (altrimenti che sincronizzazione sarebbe) , ma può fluttuare di un paio d'ore tra le 23 e l'una di notte in estate . Risposta da: Melatonina.it |