Come verrà gestito il limite normativamente imposto per cui non si potranno commercializzare prodotti contenenti dosi superiori a 1mg di melatonina? Grazie Domanda posta da: iolanda |
Pubblico lo stralcio della Nota di FederSalus che fà chiarezza più di ogni nostra parola : "La riduzione a 1 mg del dosaggio giornaliero di melatonina negli integratori era stata richiesta per un adeguamento formale al quadro regolatorio europeo, ma il consumo di quantità superiori di melatonina non comporta alcun rischio per il consumatore, come certificato anche da EFSA, l’Authority europea per la sicurezza alimentare, che nel 2010 aveva espresso la propria opinione scientifica positiva a sostegno del claim salutistico “La melatonina contribuisce ad alleviare i sintomi del jet lag” facendo riferimento ad un dosaggio tra 0,5 e 5 mg (ID 1953). Si tratta di prodotti che nel corso del tempo hanno raccolto l’apprezzamento dei consumatori in Italia e nel mondo non solo per la proprietà di contrastare gli effetti del jet lag ma anche di favorire il sonno, caratteristica anch’essa riconosciuta dal comitato di esperti EFSA nel 2011 con ID 1698, 1780, 4080. Sulla base di queste certezze scientifiche, nel suo intervento sul Ministero della Salute FederSalus, oltre al grande impatto economico che il provvedimento se non modificato avrebbe determinato, ha sottolineato l’assenza di rischi per la salute del consumatore in presenza di un consumo di melatonina giornaliero fino a 5 mg, ed il concetto che la differenza fra integratore e farmaco non è dovuto ai dosaggi, ma ad una pluralità di indicatori quali, fra gli altri, le modalità di presentazione e l’indicazione terapeutica". Risposta da: Melatonina.it |