Buongiorno, ho 35 anni e vi scrivo in quanto come molti, da diversi anni soffro di un sonno poco ristoratore e ultimamente, unito ad un periodo di stress lavorativo e sentimentale, tale situazione ha iniziato a pesare e a farsi sentire come invalidante. Se fino a qualche mese fa avevo oramai negli anni imparato a convivere e a gestire la cosa, ultimamente mi sveglio ed è subentrata l'ansia di non riposare e non recuperare. E percepisco la situazione come più grave. Premetto che non soffro di difficoltà ad addormentarmi, anzi appena tocco il letto mi crollo come un sasso. Tuttavia, durante la notte soffro di risvegli notturni, qualcuno molto breve, altri più importanti (soprattutto ultimamente restando sveglio, innervosendomi e restando a pensare per ore). Negli anni e soprattutto ultimamente ho provato diversi rimedi naturali a base di erbe, qualche volta negli anni ho ricorso una tantum ad una mezza pastiglietta di sonnifero (cui però non sono molto orientato e non vorrei mai ricorrere in pianta stabile e se non vi sono davvero costretto), ma con alterni e poco confortanti risultati. Ho già provato a fare ricorso alla melatonina diversi anni fa, durante gli studi universitari dove ero un po’ in asnia per gli esami. Ma a seguito di alcuni giorni di assunzione avevo avuto strani effetti, quali un sonno cerebralmente molto attivo e conscio, e il risveglio completo a seguito 4 ore di sonno che non erano state tuttavia ristoratrici. Leggendo però diverse opinioni di persone soddisfatte dall'aver recuperato la serenità e il sonno grazie alla melatonina, ho parlato con medico e farmacista e mi è stato consigliato di tentare con l'assunzione di melatonina retard, per ovviare al fatto che mi risveglio durante la notte. Ho assunto la prima pastiglie tre notti fa. Premetto che la notte precedente era stata di insonnia (sveglia alle 4:30 fino alle 7, poi un'ora di sonno non intenso). La notte successiva, dopo aver assunto la melatonina retard intorno alle 23:30 ho avvertito dopo una mezz'ora le palpebre pesanti e a mezzanotte e mezza sono crollato. Tuttavia durante la notte mi sono svegliato (e a ridosso del risveglio ho avuto l'impressione di non esser completamente addormentato) e dopo un bel po' che mi rigiravo, molto irritato e col cervello che viaggiava a 200 all’ora (più del solito, secondo me effetto indotto dalla melatonina), ho guardato l'orologio e ho visto che erano le 6 passate. Ho cercato di riaddormentarmi, ma ogni volta che ero lì lì e il pensiero iniziava a diventare sogno, riprendevo conoscenza e quindi sono rimasto in questa fase di sonno vigile e risvegli e instabilità fino alle 10 passate. Con molto disappunto, avvilimento e mal di testa. Poi dalle 10 fino a mezzogiorno sono riuscito a riposare un poco. Ma durante il giorno ero molto stanco e sconfortato. Mi sapreste spiegare il perchè di questi effetti? Ho letto che per avere un pieno effetto della melatonina, occorrerebbe assumerla per almeno un mese consecutivo. Ma come posso riuscirci se già sono in crisi per il sonno e l'assunzione mi fa questo effetto? Se vado in crisi alla prima notte, figuriamoci dopo una settimana. E infatti ho sospeso subito. Ma vorrei capire di più e perchè non riesco a trarre beneficio da essa come fanno molti. Grazie in anticipo per la vostra risposta. Pier Domanda posta da: Pier |
La prima cosa che devo sottolineare è il tipo di formulazione che utilizza ,giusta dal punto di vista teorico l'assimilazione graduale ,ma sbagliata se si pensa cosa sia la melatonina . La melatonina necessita del picco naturale ,l'obiettivo della melatonina come molecola endogena è quello di sincronizzare l'orologio biologico attraverso una corretta produzione ormonale notturna ,il sonno è la conseguenza dell'avvenuta risincronizzazione . Dare vari imput può ,essendo la melatonina un blando inducente del sonno , dare vari imput ,ma non contribuisce positivamente alla corretta sincronizzazione . Quindi cercherei anzitutto una formulazione a rilascio immediato. Non ha poi detto di quanti mg sia la melatonina che ha utilizzato ,nel suo caso ci vorranno ,visto che il problema è radicato ,almeno i 3 mg . Terzo ,le melatonine non sono tutte uguali ,la melatonina deve avere grado di purezza al 100% preferibilmente e senz'altro dovrebbe utilizzare dei veiciolanti che non sono fitoterapici ,ma molecole che viaggiano insieme ,Lo zinco ed il magnesio hanno questo tipo di funzione appunto nel nostro sistema ,permettonoi alla melatonina di essere meglio riconosciuta dalla nostra ghiandola pineale che a sua volta agisce in modo più efficiente attraverso la risincronizzazione dell'orologio biologico. Le ho fatto la descrizione della Key Melatonin Night in pratica ,....veda lei. Risposta da: Melatonina.it |
buongiorno, mi è stata data melatonina retard della Viti da 5Mg. Per quel che riguarda gli effetti collaterali che ho riscontrato che cosa mi sa dire? E come possono essere affrontati da chi è già in crisi per il sonno. Prendere melatonina per un mese avendo un tale aggravamento/perdita di sonno significa dover rinunciare per quel periodo a tutto, divenendo a quel punto il problema del sonno invalidante. Risposta da: Pier |
Essendo la melatonina un blando inducente del sonno, e non avendo problemi di addormentamento ma di risvegli, significa che non è un prodotto adatto al mio problema. Sbaglio? Risposta da: Pier |
no , il messaggio era un altro . Utilizzi melatonina a rilascio immediato e con qualità migliore ,ovvio che ci vorranno mesi per ridarle una buona qualità del sonno ,ma ne vale la pena. Quello dei risvegli notturni è un problema che richiede pazienza e metodo . due brevi consigli oltre ad assumere una buona melatonina da 3 mg che già le ho specificato , non guardi mai l'ora di notte ,sposti la sveglia e non accenda le luci quando si sveglia. Risposta da: Melatonina.it |
Ok, proverò come dice. Tuttavia non mi spiego ancora gli effetti di sonno cosciente e di attività cerebrale intensa e percepita durante il sonno, indotta dalla melatonina. Cosa rilevata 10 anni fa con Melatonina Diet e ora con la melatonina retard che le segnalavo. Risposta da: Pier |
è una fase del sonno REM quella dello stato di dormiveglia ,la melatonina la rende più cosciente. Ma non si preoccupi .,lei non fà eccezione ,la melatonina conosce molto bene i suoi meccanismi è ben presente in ogni sua cellula ,non è una molecola sconosciuta. Risposta da: Melatonina.it |
da quello che sta dicendo è normale che sia così. Ma tuttavia è un disagio tale da far passar la voglia di prenderla. Da quello che dice non sembra un fenomeno passeggero Risposta da: Pier |
L'unica cosa che non si può sapere sono i tempi ,questo perchè dipendono soprattutto da quanto è alterato lìorologio biologico e dai propri recettori ,fosse una cosa immediata ,sarebbe un farmaco e non lo è .E' una molecola straordinaria non la dobbiamo banalizzare. Risposta da: Melatonina.it |