Salve, scrivo per avere cortesemente un chiarimento sulla melatonina. Da studi reperibili su PubMed si evince che la Melatonina é in grado di determinare un aumento della produzione di prolattina. È ben noto che un aumento della prolattina nel maschio però conduce ad una riduzione della libido e a deficit erettile. D'altro canto però i pareri sono discordi. È possibile trovare in rete testimonianze aneddotiche che riportano a volte un miglioramento, a volte un peggioramento della funzione sessuale, nel maschio, in seguito all'assunzione di melatonina. Sempre studi indicizzati su Pubmed riportano invece che la melatonina è in grado di recuperare la potenza sessuale nei ratti di sesso maschile (low acute doses). In questo forum si fa spesso riferimento ad un cosiddetto "effetto Viagra" della melatonina, supportato da lavori scientifici dei quali purtroppo non sono riuscito a trovare nulla su internet. È possibile che l'effetto negativo sulla libido sia dovuto a dosi eccessive, o a preparazioni retard? Sarebbe possibile avere un chiarimento sulla neurofisiologia del cosiddetto "effetto Viagra", e al contrario, sulla eziopatogenesi di un eventuale effetto deprimente sulla libido della melatonina? Domando scusa per le numerose domande, ma in qualità di medico con quesiti irrisolti avevo bisogno di fare chiarezza.. Grazie mille! Domanda posta da: M.D. |